La scelta del punto di inserimento per il modulo UPS e' praticamente obbligata e cioe' immediatamente a valle del ponte a diodi che raddrizza il segnale DCC ed alimenta l'intero decoder. Il punto di applicazione (cioe' dove saldare i fili) spesso puo' identificarsi con i lati +/- del ponte a diodi e in dettaglio il lato positivo dell'UPS si deve connettere al punto dove si collegano insieme due catodi ed il lato negativo nel punto di unione di due anodi. Spesso il punto positivo e' riportato come alimentazione per alimentare le funzioni esterne del decoder (filo blu) quindi si potrebbe usare semplicemente questo filo, attenzione a volte e' presente un diodo in serie a questa uscita, in questo caso occorre saldare sull'anodo di tale diodo. Connettersi dopo il ponte a diodi permette di sfruttare l'isolamento dei diodi del ponte al fine di impedire che la nostra UPS alimenti tutto il plastico (!) e non il solo decoder.
Un'ottima raccolta di suggerimenti su dove saldare il circuito UPS la potete trovare qui.
Il piu' semplice UPS che si puo' pensare e' il condensatore:
I suoi vantaggi sono:
- Estrema semplicita' e compattezza circuitale
- Basso costo e semplice installazione
- Non si limita la corrente di spunto (inrush) stressando il ponte a diodi, tanto piu' quanto piu' si aumenta la capacita' collegata. Puo' portare al riscaldamento anomale del ponte a diodi del decoder con sua successiva distruzione.
- La tensione di lavoro del condensatore e' uguale all'ampiezza del segnale DCC limitando il valore di capacita' collegabile.